Sanguina ancora

Autore:
Paolo Nori
Se da una parte Nori ricostruisce gli eventi capitali della vita di Fëdor M. Dostoevskij, dall'altra lascia emergere ciò che di sé, quasi fraternamente, Dostoevskij gli lascia raccontare. Perché di questa prossimità è fatta la convivenza con lo scrittore che più di ogni altro ci chiede di bruciare la distanza fra la nostra e la sua esperienza di esistere. Ingegnere senza vocazione, genio precoce della letteratura, nuovo Gogol', aspirante rivoluzionario, condannato a morte, confinato in Siberia, cittadino perplesso della "città più astratta e premeditata del globo terracqueo", giocatore incapace e disperato, marito innamorato, padre incredulo ("Abbiate dei figli! Non c'è al mondo felicità più grande", è lui che lo scrive), goffo, calvo, un po' gobbo, vecchio fin da quando è giovane, uomo malato, confuso, contraddittorio, disperato, ridicolo, così simile a noi. Quanto ci chiama, sembra chiedere Paolo Nori, quanto ci chiama a sentire la sua disarmante prossimità, il suo essere ferocemente solo, la sua smagliante unicità? Quanto ci chiama a riconoscere dove la sua ferita continua a sanguinare?
Prodotti correlati

Libri
Lupo che aveva la testa fra le stelle
Una sera Lupo si sveglia di soprassalto: una nave spaziale è atterrata nel suo orto! Non c'è un minuto da perdere: gli...

Libri
Guinness World Record 2022
Con un'edizione completamente aggiornata e un nuovo fantastico design, Guinness World Records 2022 fornisce...

Libri
A volte
"A volte sei allegro, a volte sei triste. A volte sei buono, a volte sei cattivo ."... ma questo piccolo elefante, di...